NIS 2: Oggi Scade il Termine per la Registrazione, Cosa Fare Ora?

28 febbraio 2025: La Scadenza è Oggi

Oggi, 28 febbraio 2025, è l’ultimo giorno utile per la registrazione alla piattaforma digitale dell’ACN per tutte le aziende soggette alla Direttiva NIS2. Questo non è solo un adempimento formale, ma rappresenta un passo cruciale verso una maggiore sicurezza informatica in Italia. Chi non si registra oggi rischia sanzioni pesanti fino allo 0,1% del fatturato annuo. Tuttavia, per chi ha completato il censimento, esiste ancora una possibilità per finalizzare la registrazione nei prossimi giorni.

NIS2: L'Inizio di un Nuovo Standard di Sicurezza

La Direttiva NIS2 segna un punto di svolta per la sicurezza digitale delle aziende italiane. Non si tratta solo di conformarsi a una nuova normativa, ma di adottare un nuovo paradigma di gestione del rischio informatico. Con l’ampliamento dei settori coinvolti e l’introduzione di requisiti più stringenti, questa direttiva ridefinisce il concetto di cybersicurezza, rendendolo una priorità strategica per il tessuto imprenditoriale italiano.

Cosa Succede Dopo il 28 Febbraio?

Per chi ha rispettato la scadenza, ora inizia la fase operativa di adeguamento ai nuovi standard di sicurezza imposti dalla NIS2. Ma cosa succede a chi non ha ancora completato il processo?

  • Possibilità di registrazione fino al 10 marzo 2025: Se il censimento è stato completato, c’è ancora tempo fino al 10 marzo per finalizzare la registrazione. Non è una proroga, ma una finestra concessa per chi ha già avviato la procedura.

  • Prime verifiche e controlli: A partire da marzo 2025, inizieranno le prime verifiche dell’ACN per accertare che le aziende abbiano adempiuto ai loro obblighi.

  • Implementazione delle misure di sicurezza: Da oggi, le aziende dovranno adottare misure concrete per la gestione del rischio informatico, la protezione dei dati e la sicurezza della supply chain.

Azioni Chiave per le PMI da Oggi in Poi

Se la tua azienda è tra quelle che si sono registrate in tempo, ecco i prossimi passi per garantire la conformità e rafforzare la sicurezza informatica:

  1. Analisi del rischio: Valutare le vulnerabilità e implementare misure di protezione adeguate.

  2. Strumenti di sicurezza avanzati: Introdurre firewall, sistemi di monitoraggio continuo e soluzioni di backup.

  3. Formazione del personale: Sensibilizzare i dipendenti sulle minacce informatiche e le best practice di sicurezza.

  4. Piani di risposta agli incidenti: Sviluppare strategie di reazione per minimizzare l’impatto di eventuali attacchi.

  5. Verifiche periodiche: Monitorare costantemente lo stato della sicurezza e adeguare le strategie in base alle nuove minacce.

Sanzioni e Rischi per i Ritardatari

Non aver rispettato la scadenza di oggi può avere conseguenze significative:

  • Sanzioni fino a 10 milioni di euro o al 2% del fatturato globale per le aziende che non adottano le misure previste.

  • Responsabilità diretta dei dirigenti, con possibili interdizioni dai ruoli di governance in caso di gravi inadempienze.

  • Perdita di competitività: Le aziende non conformi rischiano di perdere la fiducia di clienti e partner commerciali.


Conclusione: La NIS2 Non è Solo un Obbligo, ma un’Opportunità

La Direttiva NIS2 impone cambiamenti importanti, ma rappresenta anche un’occasione unica per rafforzare la resilienza delle aziende italiane contro le minacce informatiche. Adottare un approccio proattivo alla sicurezza non solo riduce i rischi, ma migliora anche la reputazione aziendale e la fiducia dei clienti.

Se la tua azienda non ha ancora completato il processo, è essenziale agire subito. Consulta i nostri esperti di cybersecurity per un supporto immediato e inizia ora il percorso verso una protezione digitale più solida e conforme agli standard europei.

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